Con la crescente popolarità delle bici elettriche, vogliamo portarle ovunque: nei weekend, in vacanza o per passeggiate all'aria aperta. Ma tra il peso e l'ingombro, trasportare una bici elettrica non è semplice come una bici classica. Quindi, si può mettere una bici elettrica su un portabici? Ve lo spieghiamo tutto in questa guida dettagliata.
Si può trasportare una bici elettrica su un portabici?
Trasportare una bici elettrica richiede un po' più di attenzione rispetto a una bici classica. Tra il suo peso, spesso tra 20 e 30 kg, e le sue dimensioni più imponenti, l'installazione su alcuni portabici può diventare rapidamente una sfida. Prima di mettersi in viaggio, è necessario fare alcune verifiche per garantire la sicurezza di tutti.

Il peso e la dimensione: un criterio chiave
Una bici elettrica pesa in media tra 20 e 25 kg. Tuttavia, alcuni modelli più robusti, come gli speedbike o i cargo, possono superare i 30 kg. Questa differenza di peso e dimensioni rispetto a una bici tradizionale richiede un portabici capace di supportare carichi più pesanti.
Inoltre, pneumatici larghi e un telaio imponente possono rendere alcuni modelli di portabici inadatti. Insomma, è essenziale scegliere un portabici progettato appositamente per le bici elettriche.
Alcune regole di sicurezza da seguire
Prima di mettersi in viaggio, ci sono alcune verifiche da fare. Innanzitutto, assicuratevi di non superare il carico massimo consentito sulla sfera di traino della vostra auto. Questa informazione si trova spesso su una piccola targhetta metallica vicino alla presa elettrica.
Poi, verificate che le luci posteriori e la targa rimangano ben visibili una volta installato il portabici.
Infine, prendetevi qualche minuto per assicurarvi che il modello scelto sia compatibile con le dimensioni e il peso della vostra bici elettrica per evitare sorprese durante il viaggio.
Che tipo di telaio per fissare facilmente la propria bici elettrica?
Quando si parla di trasportare una bici elettrica, si pensa spesso al peso o al tipo di portabici, ma un altro dettaglio conta molto: la forma del telaio. Eh sì, a seconda che sia chiuso o aperto, l'installazione non sarà esattamente la stessa. Un piccolo giro d'orizzonte per aiutarvi a scegliere (o adattare) la soluzione giusta.

I telai chiusi: semplici da fissare, più stabilità
Un telaio chiuso è la forma classica a triangolo che si trova su molte MTB o bici da trekking. Questa geometria è ideale per i portabici che mantengono la bici dal telaio: l'ancoraggio è diretto, stabile e non richiede accessori aggiuntivi.
È il caso, per esempio, di molti modelli della gamma di bici elettriche Superior o di alcune bici elettriche Granville, che combinano prestazioni e facilità di trasporto. Se avete questo tipo di telaio, l'installazione su un portabici diventa un gioco da ragazzi.
Telai aperti: una piccola adattazione da prevedere
Le bici con telaio aperto (chiamati anche telaio basso o collo di cigno), spesso scelte per la comodità di montare e scendere, pongono una piccola sfida per il fissaggio. Poiché manca la barra orizzontale, alcuni portabici faticano a mantenere bene la bici.
Fortunatamente, esistono adattatori di telaio che si fissano tra la sella e il manubrio per ricreare una barra di sostegno. È semplice, veloce e permette di usare il vostro portabici in tutta sicurezza, anche con una bici elettrica a telaio aperto.
Ricordate di verificare prima di acquistare
Prima di scegliere un portabici, prendete due minuti per verificare se è compatibile con la forma del telaio della vostra bici. Alcuni modelli sono molto versatili, altri un po' meno. Un piccolo dettaglio che può evitarvi molti problemi al momento di caricare la bici nel bagagliaio o partire per il weekend.


Quale portabici scegliere per trasportare una bici elettrica?
Non tutti i portabici sono progettati per accogliere una bici elettrica. A causa del loro peso e dimensioni, queste bici richiedono un modello che offra sia stabilità che sicurezza. Tra le diverse opzioni (gancio traino, portellone, tetto), ogni tipo di portabici ha i suoi vantaggi e svantaggi, ma per una bici elettrica è meglio privilegiare il modello più robusto e adatto.

Il portabici su gancio traino: la soluzione ideale
Se cercate di trasportare il vostro VAE nelle migliori condizioni, optate senza esitazione per un portabici su gancio traino. Questi modelli sono progettati per sopportare carichi pesanti, generalmente fino a 60 kg per due bici, il che è perfetto per una bici elettrica.
Grazie al loro fissaggio sulla sfera di traino, offrono un'eccellente stabilità, e alcuni sono anche ribaltabili per facilitare l'accesso al bagagliaio, anche con le bici installate. Alcuni modelli sono inoltre dotati di rampe di carico, evitando così di dover sollevare la bici a braccia.
Gli altri sistemi: da evitare per una bici elettrica
Al contrario, i portabici da tetto sono da evitare per un VAE. La loro installazione è più complicata a causa del peso aggiuntivo della bici, e inoltre, il carico massimo consentito sul tetto è spesso insufficiente per trasportare un VAE in tutta sicurezza.
Per quanto riguarda i portabici da portellone, la loro capacità di carico, limitata a 15-20 kg per bici, li rende inadatti per la maggior parte dei VAE. Inoltre, possono nascondere le luci posteriori o la targa, il che può causare problemi di sicurezza e legalità.
Serve un portabici per un VAE pieghevole?
Con il loro formato compatto e la praticità, le bici elettriche pieghevoli sono molto popolari. Si pensa spesso che si infilino facilmente in un bagagliaio, e a volte è vero. Ma non tutti i modelli sono così leggeri o compatti, soprattutto quando si parla di versioni tutto terreno o con grande autonomia. Quindi, portabici o no? Facciamo il punto.

Alcuni entrano nel bagagliaio, ed è perfetto
I modelli più compatti, con telaio in alluminio e ruote di piccolo diametro (16" o 20"), possono spesso essere riposti nel bagagliaio di un'auto senza problemi. È il caso del Onemile Nomad, una bici pieghevole dallo stile urbano, dotata di batteria integrata e ruote da 20 pollici, perfetta per i tragitti quotidiani o le lunghe passeggiate.
È l'ideale se partite da soli o in due e avete un po' di spazio. Niente portabici, nessun rischio di furto, e la bici resta al riparo dalle intemperie durante il trasporto.
Altri sono troppo ingombranti (o troppo pesanti)
Al contrario, alcuni VAE pieghevoli, più robusti o meglio equipaggiati per la strada, sono anche più imponenti. Difficile infilarli nel bagagliaio, soprattutto se partite in più persone o con bagagli.
In questo caso, un portabici diventa una soluzione più pratica. Basta solo assicurarsi che il sistema scelto possa accogliere un telaio pieghevole, a volte un po' atipico, e supportare il peso della bici. I modelli su gancio traino restano i più sicuri, come per i VAE classici.
Da ricordare: tutto dipende dalla bici… e dalla vostra auto
Prima di decidere se avete bisogno di un portabici per la vostra pieghevole, provate una volta a riporla nel bagagliaio. Se è troppo stretto o poco pratico, optate per un portabici compatibile e ben fissato. Anche piegata, una VAE resta una bici elettrica: meglio trasportarla in tutta sicurezza.
Consigli per trasportare una bici elettrica in tutta sicurezza
Prima di mettersi in viaggio con la vostra bici elettrica sul portabici, alcune semplici precauzioni possono evitarvi molti inconvenienti. Questi gesti permettono non solo di preservare il vostro materiale, ma anche di viaggiare con più tranquillità.

Alleggerire la bici prima del trasporto
Il primo riflesso da adottare prima di caricare il vostro VAE è rimuovere la batteria. Non solo questo alleggerisce la bici di diversi chili, ma protegge anche questo componente sensibile da urti e vibrazioni del viaggio. Approfittatene per togliere borse, borracce, contachilometri e altri accessori che potrebbero danneggiarsi o staccarsi durante la guida.
Verificare il carico totale e il fissaggio
Prima di partire, pensate a sommare il peso delle vostre bici e quello del portabici per verificare che restiate entro i limiti consentiti dal vostro veicolo e dal vostro gancio traino.
Un superamento potrebbe compromettere la tenuta di strada e comportare sanzioni. Una volta caricate le bici, prendetevi il tempo di controllare ogni cinghia e fissaggio. Niente deve muoversi. Un piccolo controllo dopo i primi chilometri è sempre consigliato.
Usare antifurti adatti
Durante la sosta, assicurate le vostre bici elettriche con antifurti robusti. Molti portabici sono dotati di sistemi di bloccaggio integrati, ma è sempre più prudente aggiungere un antifurto per il telaio o una catena supplementare. Questo scoraggia i tentativi di furto e vi permette di lasciare le bici legate senza paura durante le pause lungo il percorso.
FAQ
Si possono trasportare due bici elettriche sullo stesso portabici?
Sì, a condizione di usare un portabici adatto. I modelli su gancio traino progettati appositamente per le bici elettriche possono generalmente supportare fino a 60 kg, il che permette di installare due VAE in tutta sicurezza. Fate però attenzione a verificare bene la capacità di carico del vostro gancio e del portabici prima della partenza.
È obbligatorio rimuovere la batteria prima del trasporto?
È fortemente consigliato. Rimuovendo la batteria, riducete il peso della bici e proteggete questo componente essenziale da urti e vibrazioni del viaggio. È anche una buona precauzione contro il furto, soprattutto se fate pause durante il percorso.
Qual è la velocità massima consigliata con un VAE su portabici?
La maggior parte dei produttori consiglia di non superare i 120 km/h quando si trasportano bici su un portabici. Questo limite garantisce la stabilità dell'insieme ed evita incidenti. Non dimenticate di consultare il manuale del vostro portabici, poiché alcuni modelli impongono una velocità massima ancora più bassa.
Conclusione
Avrete capito, trasportare una bici elettrica richiede un po' più di vigilanza rispetto a una bici classica. Peso importante, vincoli di fissaggio e regolamentazione da rispettare, nulla deve essere lasciato al caso. Per questo, il portabici su gancio traino resta la soluzione più affidabile e sicura.